Esattamente così. In un periodo già di per sé difficile e non proprio bello, in un lungo pomeriggio di pioggia, un simpatico dottore ha deciso di infierire ulteriormente. Per il mio bene, sia chiaro.
Da qui al 27 novembre mi aspettano due mesi durissimi in cui fondamentalmente dovrò cibarmi con quanto di più sciapo e insulso la mia già poca varia dieta, offre.
Per il mio bene. A quanto pare ho una sorta di reazione all’istamina, per cui tutti i miei problemi gastrici e di testa potrebbero essere diretta conseguenza di anni in cui sostanzialmente, sto avvelando il mio corpo e me stessa. Perché, mi pare ovvio, tuttini cibi di cui sinora mi sono nutrita in modo eccessivo, rilasciano istamina.
Lo immaginavo di essere arrivata al cosiddetto punto di non ritorno, e forse mi serviva questa lavata di testa piovutami addosso da un uomo simpatico, professionale, rassicurante a cui mi sento di voler dare fiducia.
Sarà molto dura ma spero di e devo farcela.
Stasera mi sparo l’ultima pizza e birra distruttiva. Da domani potrò consolarmi con l’aglietto. Ah, e con i cinque tibetani.
Guarda anche a me hanno prescritto la stessa cosa e dopo neanche 3 settimane ho mollato….Non so tu ma io non ho mai fatto una doeta in vita e le privazioni mi innervosiscono!
Ti capisco. Io purtroppo di diete ne ho fatte assai e proprio per questo ultimamente mi ero lasciata parecchio andare. Ma evidentemente il mio fisico non è adatto ad una vita “dissoluta”. Speriamo bene, è una sfida!