A quanto pare un’orda di studentesse universitarie, con il loro tempo libero, le loro Smart, i fisici asciutti, le tette piccole, i capelli lisci e profumati di Panten, nessun’ombra di pelo fuori posto, l’obbligo morale di non distanziarsi troppo con i tappetini, l’energia e la voglia di chiacchierare e ridere a manetta alle 21 di sera, ha trovato la mia palestra.
Mi salvi chi può.