Adoro e ammiro le persone che fanno lavori tecnici, informatici, ingegneristici, a livelli avanzati. Spesso sono persone pacate, serene, pratiche, taciturne. Il più delle volte sanno risolvere tutti quei problemi che a te sembrano insormontabili e ti fanno perdere ore e pezzi di fegato.
Oltre che riuscire a programmare e trasformare in realtà quelle che per te erano solo elucubrazioni, idee buttate là senza forma. La creatività senza le menti tecniche sarebbe monca, un uccello senz’ali.
Per questo se le becchi nella giornata sbagliata, quella del “No. Non se po’fa. Perché no.”, non puoi fare altro che spallucce e tornare alla tua misera ignoranza “pratica”.