Siamo al giro di boa, o poco più, del mese più corto dell’anno ma che a me sembra non finire mai.
Tante, troppe cose in ballo questo mese e inizio ad accusare un po’ di stanchezza ma tocca tener duro.
La primavera inizia a fare capolino, sebbene ci sia chi vada affermando che l’inverno quest’anno non sia mai arrivato. Per me è stato invece un bell’inverno tiepido, che di tutto questo gran freddo mica avevo poi tanta voglia.
A breve le giornate si allungheranno, ancora di più, e ricomincia il giro: pasqua, countdown verso ferie, depressione post ferie, natale, depressione post natale.
Il tempo sembra aver decisamente cambiato marcia negli ultimi anni, mi vedo invecchiare, me e i miei coetanei, e questa cosa inizia davvero a spaventarmi non poco.
Sono nuovamente in quella fase in cui anelo al weekend più di qualsiasi altra cosa, per avere quelle 48 ore d’aria per me, e questo non va bene perché quando desideri che il tempo passi alla svelta vuol dire che quello che fai non ti piace gran che, e poi ti ritrovi davvero vecchia e non va bene proprio.
Perché vorrei sempre fare qualcosa di diverso? In più, in meno, altrove…