Queste prime settimane sono state un periodo di assestamento. Come la terra, scossa da un terremoto, deve riadattarsi a nuovi equlibri per tornare ferma o prepararsi a nuovi scossoni, così io. Mi sto riprendendo da una bella estate, dall’aver messo il naso fuori, dall’essermi fatta una bella doccia di buoni propositi e aspettative. Ma un terremoto c’è stato e qualche coccio rotto c’è. Ed ora non so se iniziare a rattoppare i pezzi, oppure aspettare la prossima scossa, perché poi ricostruire non è mai stato il mio forte, così come la pazienza non può dirsi una delle mie virtù.