Io al concertone del 1 maggio non sono mai andata. L’idea di starmene strizzata tra slogan vetusti, bottiglie di piscio e una marea di ragazzetti sudati, ubriachi di vino scadente, che della merda del lavoro non ne hanno ancora la minima idea, sinceramente non mi ha mai attratto.
Ieri mi sono collegata un attimo su Rai 3 e ho visto a condurre Ambra con un giovine cantante mai visto né sentito. Ho cambiato.
Poi ho rimesso e c’era il mio amato Noel Gallagher, cacchio ho beccato solo 2 canzoni e mezzo. Ho ricambiato.
Poi ho rimesso e c’era un tizio assurdo vestito male e di rosso, con i dread ossigenati che cantava qualcosa di davvero brutto. Ho spento.
No, il concertone del 1 maggio non fa per me. Neanche il lavoro a dire il vero, peccato che non sia così facile spegnere e cambiare, se non impossibile.
Buona festa del lavoro quando davvero ci sarebbe ben poco da festeggiare in questa merda che è diventata il mondo del lavoro.