Vorrei, vorrei… fare un aperitivo vista mare, in un baretto a Santorini, oppure a Monti, con un ponentino che mi svuove i capelli.
Vorrei tornare a due estati fa, salire su un aereo con leggerezza e partire e fotografare. Vorrei andare per mostre, vernissage, con un calice di prosecco in mano e mischiarmi tra la folla. Vorrei tornare alle nostre inaugurazioni affollate, all’inaugurazione di questo posto, a 10 anni fa.
Vorrei avere il tempo e le occasioni per indossare tutte le cose che ho. Vorrei tornare ai primi mesi di vita di mia figlia con la consapevolezza di ora, che tutto poi passa e soprattutto il tempo non ritorna, stringermela al petto così piccina, non avere fretta né paura.
Vorrei tornare a dormire come un tempo, senza la paura di chiudere gli occhi ed essere assalita da dubbi e paure.
Vorrei essere a Parigi, Amsterdam, Berlino, vorrei poter andare e tornare quando voglio, staccarmi da queste strade consunte, l’erba incolta, la sporcizia. Rompere questa routine per poi tornare e ricominciare.
Vorrei che fosse sempre estate senza il caldo, senza sudare o i capelli crespi e le caviglie gonfie.
Vorrei vaccinarmi domani invece devo aspettare ancora e solo due settimane. Vorrei non dover fare questo vaccino, che tutto questo non fosse mai accaduto.