Ma la notte…

Ultimamente vivo una notte tutta mia.
Da quando non devo alzarmi piu’ presto e ho cambiato bioritmo, la sera faccio fatica ad addormentarmi presto.

Son sempre stata una bambina che alle 21 sprofondava già nei suoi sogni fatti di caramelle e pupazzetti. Non sono mai riuscita a studiare la notte, né tanto meno a lavorare. Ho ricordi però bellissimi di nottate di chiacchiere e lunghe ed intime passeggiate, quando sembra che alcune parole e alcune confessioni possano venir fuori solo con la complicità del buio. Nottate fatte di sigarette fumate fino all’ultimo espirando tra le tapparelle delle mia cameretta, ma anche notti in ambulanza, su strade impervie e case disperate, tra le sofferenze degli ultimi, e quell’odore acre di sangue e sporcizia, che non dimentichi, la morfologia degli arti tra le tue mani spaventate. Come il suono di quelle costole, che massaggiavi quando era oramai troppo tardi..E vedere arrivare la notte più nera, quella da cui indietro non si torna più.

E poi ci sono nottate come queste, fatte di ore di musica e pensieri che vanno random, liberi di andare e tornare.
Al buio con me stessa sento di poter far tutto e le idee migliori mi scorrono tra le vene pulsanti del mio cervello, che ultimamente non conosce riposo. Mi sento forte e ottimista e possibilista.

Ma poi la mattina la luce spazza via tutto, e tornano i dubbi e le insicurezze e non c’è traccia di ieri.

Ecco perché vorrei che non finissero mai queste mie notti.

Tra le mie tante paure, l’unica che non ho mai avuto è quella del buio. Specie se esclusivo…

Buonanotte

Pubblicità

2 thoughts on “Ma la notte…

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...